Sonita Alizadeh
(Herat, 1997)
Il rap può cambiare un destino, molti destini. Sonita cresce in un campo profughi in Iran, dopo essere fuggita dal regime dei talebani in Afghanistan. Grazie ai contatti con una ONG impara a fare musica e, con l’aiuto della documentarista Rokhsareh Ghaem Maghami, produce un video musicale di denuncia sull’usanza deprecabile delle spose bambine. La canzone “Bride for sale” è un grido lanciato a nome di tutte le giovani costrette a subire questo destino, lei compresa, che riesce a schivare questo tragico finale proprio grazie alla risonanza che la canzone ottiene sui social media.
Alizadeh diventa un’ispirazione per le ragazze iraniane e del mondo e, grazie al contatto con The Strongheart group, un progetto statunitense che si prefigge di aiutare giovani ambasciatori e ambasciatrici di cambiamento, riesce ad ottenere un visto per gli Stati Uniti, dove oggi risiede, studia e, ovviamente, continua il suo rap.
La Rosa
Rock ‘N’ Roll
Rosa a cespuglio, rifiorente e fiore doppio, profumatissima e molto resistente, dalle screziature inconfondibili di rosso, bianco e porpora – h 80 /100 cm