Rosina Becchi (Anna)

(Cavriago, 1918 – 1987)

Rosina Becchi, nome di battaglia “Anna”, nasce proprio a Cavriago nel 1918. Partigiana combattente del Comando Unico della Montagna reggiana, divenne Comandante di Distaccamento col grado di Sotto-Tenente a partire dal 12 aprile 1944.

L’11 gennaio 1945 Anna venne fermata e condotta al Comando tedesco di Cervarezza dove subì il primo interrogatorio e le prime torture. Subì vari interrogatori, torture e violenze di ogni genere ma non tradì mai i suoi compagni. Il 23 aprile 1945 la brigata nera scappò da Reggio, ma Anna fu portata a Parma dai tedeschi e rinchiusa nel carcere di San Francesco con altre 5 donne in una cella sotterranea.

Sulla porta c’era scritto “CAPUT!”, senza perdersi d’animo Anna iniziò a battere sulla porta con un mestolo per la minestra. Era la notte tra il 24 ed il 25 aprile 1945, i continui colpi sulla porta vennero finalmente uditi dai partigiani alle prime luci dell’alba, “Anna” era finalmente libera.

La Rosa

La Rossa

Rosa rifiorente con fiori a mazzi e petali ondulati, molto rustica e resistente alle malattie, senza profumo. h 50/70 cm