Ching Shih
(Guangdong, 1775 – Macao, 1844)
Nota anche con il nome cinese Zhèng Shì (vedova di Zheng), Ching Shih è la pirata più famosa della storia.
Da prostituta in una casa di tolleranza di Canton, viene notata da un pirata di una famiglia criminale, Cheng Yi, che la fa rapire e la chiede in sposa. Ching accetta, ma in cambio vuole possedere la metà degli averi del ricchissimo e potente pirata, insieme al comando di una delle sue tre flotte.
Cheng Yi accetta e Ching Shih diventa parte integrante dell’organizzazione criminale, riuscendo ad aiutare il marito nell’impresa di riunire le flotte cantonesi in un’unica alleanza. La coalizione diventa potente, conosciuta e temuta: per mare era meglio non imbattersi nella Flotta della Bandiera Rossa.
Alla morte di Cheng Yi, Ching Shih sa di dover intessere relazioni e legami di potere per poter ottenere il ruolo di comandante. Stringe rapporti con i membri più influenti della famiglia del marito e inizia a dare temibili prove di forza per garantirsi gli alleati che le servono. Una volta riuscita nell’impresa, da comandante impone un durissimo e violento codice di leggi, in grado di mantenere l’ordine tra i suoi 80.000 marinai senza scrupoli, prevedendo torture e pene di morte nel caso delle infrazioni più gravi, come ad esempio in caso di violenze sulle donne rapite.
Nel 1809, Ching Shih e Cheung Po Tsai (già figlio adottivo di Cheng Yi, da anni luogotenente e amante di Ching Shih) subiscono una serie di sconfitte contro i portoghesi. Nell’ultima battaglia si arrendono e accettano poi un’amnistia offerta dal governo imperiale Qing a tutti i pirati che accettassero la resa, finendo la loro carriera da pirata e permettendo di mantenere il loro bottino.
Ching Shih riesce allora a garantirsi una piccola flotta per il commercio del sale e a corrompere chi di dovere per far ammettere alcuni suoi marinai e fedelissimi all’interno della burocrazia cinese.
Ottiene il riconoscimento di moglie ufficiale di Cheung Po, da cui ha due figli. Dopo la morte di Cheung Po, Ching Shih apre una casa per gioco d’azzardo, prosegue il commercio del sale e, negli ultimi anni, diventa consigliera e stratega militare durante la guerra dell’oppio tra Cina e Inghilterra.
La Rosa
Magia Nera
Rosa rifiorente con fiori grandi, poco profumata (in stile piratesco) ma forte e resistente alle avversità. I suoi boccioli sono neri, al loro sbocciare diventano rosso scuri effetto velluto…bellissima – h 80/100