Annie Kopchovsky (Londonderry)

(1870 – 11 novembre 1947)

A 23 anni Annie decide di voler dimostrare a sé stessa, alla famiglia e a tutto il mondo che i limiti posti a ciò che una donna può o non può fare sono solamente una sciocca convenzione sessista.

Giunta a Boston, Massacchussetts da bambina con la famiglia di origine ebrea, Annie perde presto i genitori e, con fratelli e sorelle sparsi per il paese e già adulti, decide di sposarsi con un devoto ebreo ortodosso, Simon Kopchovsky, padre dei suoi tre bambini.

La vita di Annie cambia a causa di una scommessa che circola all’epoca: una donna sarebbe o meno capace di fare il giro del mondo in bicicletta? Il mezzo non si presta di certo – si pensa in quegli anni – a causa della posizione assai sconveniente per una signora, obbligata anche ad utilizzare i calzoncini… altra nota fuori luogo!

Incurante della comune morale ristretta e della disapprovazione di suo marito e suo fratello, Annie parte per il viaggio in bicicletta grazie ad uno sponsor che desidera apporre il suo marchio alla curiosa impresa: Londonderry Lithia Spring Water Company, un’azienda di acque minerali. Ecco che Annie, partita con una pesante bicicletta, da ciclista dilettante, attraversa Boston, passando per New York, Chicago, Parigi, Gerusalemme, Singapore, girando il Mediterraneo e giungendo fino in Cina e in Giappone. Tappa dopo tappa, Annie Londonderry diventa sempre più famosa: i ciclisti professionisti fanno a gara per affiancarla lungo i suoi tragitti, le folle adoranti la attendono e lei, che ha capacità sorprendenti al di là della bicicletta, si auto-finanzia il viaggio grazie alla vendita di sue fotografie autografate. Non si scoraggia davanti ai cambi di programma causati dal freddo e ama concedersi pause chiacchierando con gli innumerevoli fan, che la ascoltano raccontare le sue imprese, non senza condirle con fantasticherie e ironia, giusto per disorientare i più tradizionalisti e scardinare gli stereotipi.

Dopo l’impresa, che portò a termine in 15 mesi come previsto dalla scommessa, si dedica al giornalismo per il New York World, firmandosi come “la donna nuova”.

La Rosa

Scent of woman

Rosa a cespuglio compatto, rifiorente con fiori a mazzi, dal colore fucsia intenso e dai fiori profumatissimi– h 60/80 cm